MARE e BORGHI di CALABRIA
PATRIMONIO CALABRESE
Cari lettori, facciamo un giro nella Calabria, regione bagnata da due mari e circondata da 800 km di costa su cui si affacciano borghi e città medievali sul mare cristallino e conosciamo anche la loro storia.
Allora seguitemi..:
Ricordate: l'elenco che effettuerò rappresenta solo una piccolissima parte di tutti i borghi che punteggiano la meravigliosa Calabria.
posizione Praia a Mare
L'isola di Dino davanti alla cittadina di Praia a Mare:
La costa dove sorge Praia a Mare era posta poco a sud della statio romana di Interamnia, quindi sin dall'antichità era punto di passaggi obbligati per chi veniva da nord e voleva raggiungere le città costiere.
Nell'alto medioevo (IX-X secolo d.C.) su questa costa da favola nacque un villaggio di pescatori facente da porto all'antica cittadina interna di Aieta, di cui rimase frazione fino al 1937.
A partire dall' VIII/IX secolo d.C. anche molti monaci greci-ortodossi che fuggivano dalle incursioni saracene delle coste orientali di Siria e paesi vicini scelsero questi posti naturali e in particolare i luoghi cavernosi delle alture collinari e pedemontane di questa area, per dedicarsi alle preghiere.
La posizione strategica di Praia tra montagna e mare fu preda anche dei Normanni, che qui alla fine dell'XI secolo edificarono una fortezza di controllo del mare.
(immagine da Quicosenza.it)
rocca di Praia a Mare rimaneggiata - la fortezza fu edificata dai Normanni e nel XV secolo partirono le modifiche strutturali.
la rocca vista da vicino, notiamo le merlature apportate tra il XV-XVI secolo, proprio nei secoli in cui nacquero le armi da fuoco.
(immagine tratta da tripadvisor)
territorio di Praia a Mare visto da nord, guardate il mare blu cobalto che bacia la costa 😎
Scilla fu fondata nel VI secolo a.C. in piena epoca magnogreca, con i romani nel II secolo a.C. divenne un formidabile Oppidum (città fortificata) al controllo dello stretto e del territorio circostante.
I Bizantini nell'VIII secolo d.C. consegnano il territorio dello stretto Calabrese alla giurisdizione della chiesa, così, in questo periodo i Padri di questi luoghi proprio sulla rupe del castello edificano un monastero fortificato.
(immagine tratta da Quotidiano del Sud)
posizione di Roccella Ionica
Roccella e in primo piano la rocca del castello:
La città fu fondata in epoca greca (V secolo a.C.), nel II secolo a.C. i romani tracciarono la litoranea ionica così i luoghi di Roccella erano al centro di una via di comunicazione e scambi commerciali tra Locri e Crotone.
Nel tardo antico (IV secolo d.C.) sulla costa intorno a Roccella nacquero diverse ville rustiche, complice il territorio fertile in cui si producevano derrate alimentari da esportare.
Nel X secolo d.C. la sua rupe divenne sede di arroccamento -a fine difensivo- del borgo chiamato Rupella (toponimo di chiaro riferimento a Roccella), i Normanni alla fine dell'XI secolo edificarono un maniero di controllo per la costa.
(foto da Pasquale Lentini)
cartografia della città del XIX secolo, con primo piano la rupe
su questa costa nel VII secolo a.C. i coloni greci fondarono alcuni centri, Bova fu tra queste, per il suo fertile territorio e la strada litoranea (Magna strata) i Romani svilupparono l'area e così nacquero diverse ville rustiche al centro di latifondi agricoli, nei pressi della cittadina nacque anche una statio.
altra prospettiva della spiaggia a Bova Marina
(immagine tratta da citynow.it)
panorama di Soverato
alle spalle della cittadina moderna, ovvero sulla collina dell'entroterra si notano i ruderi dell'antica Soverato bizantina datata tra IX-X secolo d.C. con il nome di Suberatum.
Il borgo altomediavale nacque per volere della gente rivierasca, che fuggiva alle incessabili incursioni saracene, perciò scelse di arroccare l'abitato su un'altura al controllo della costa.
Che mare fantastico abbiamo in Calabria. 😎
fantastic Calabrian sea
Dott. Giuseppe Lombardo
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