DUOMO di COSENZA

Cari lettori, andiamo nella bella città d'arte di Cosenza e narriamo la storia e l'architettura del Duomo, esso rappresenta uno degli emblemi del medioevo calabrese....,

Proprio quest'anno compie 800 anni dalla sua inaugurazione


centro storico di Cosenza

piazza del Duomo
(foto tratta da cosenzachannel.it)

(foto by Mauro Gervasi)

facciata della Cattedrale
prospetto principale si presenta a capanna con tre portali con arco a sesto acuto in arenaria sostenuti da colonnine sovrastati da rosoni, quelli piccoli a quattro oculi, tutto l'apparato presenta stilemi cistercensi tipici di Borgogna e del Lazio (Casamari).
(foto tratta da flickr)

Qualche riferimento artistico è possibile scorgerlo anche con l'Abbazia di San Giovanni in Fiore (CS) nei rosoni piccoli.
L'ordine cistercense era molto vicino alla casata Sveva e stimato da Federico II, infatti, l'allora vescovo di Cosenza Luca Campano è stato priore dell'Abbazia di Casamari.

NOTA - da fonti scritte sappiamo che Federico II per la costruzione di alcuni suoi castelli si avvalse dello studio e delle conoscenze architettoniche dei Cistercensi.

STORIA - Edificato dopo il terremoto del 1184 su una chiesa normanna dell'XI secolo per volere dell'allora vescovo e architetto di Cosenza Luca Campano.
Saggi archeologici del 2008 effettuati sotto il presbiterio attestano che il sito della cattedrale era occupato da un'antica basilica con battistero (IV-V secolo d.C.), infatti i resti portati alla luce riguardano una vasca battesimale paleocristiana (IV sec. d.C.) e alcuni lacerti di opere romane e oltre, perciò è da affermare che il luogo e le vicine aree della cattedrale per la sua stratificazione articolata ha già visto sorgere architetture più remote.
Tra tardo antico e alto medioevo il sito faceva parte dell'insula episcopalis..

L'Imperatore Federico II di Svevia contribuì alla sua edificazione e nel 1222 presenziò alla sua inaugurazione, alla quale donò una pregevole STAUROTECA, ovvero, preziosa croce in oro contenente frammenti della croce di Cristo.

Stauroteca, conservata nel museo diocesano cosentino

maestoso interno della navata centrale
(foto tratta da chiesaoggi.com)
(foto tratta da Calabria film Commission)

zona absidale

ARCHITETTURA - l'ampia struttura ha lineamenti sobri contemplati dall'ordine cistercense, in stile romanico-gotica a croce latina con tre navate divise da pilastri e coperta con tetto a capriate lignee.
Il transetto ha copertura con volte ogivali (tipici stilemi gotici).



CURIOSITA' - Dal 2011 il monumento è bene UNESCO, come monumento simbolo di pace💖.

OPERE D'ARTE - All'interno della cattedrale vi sono custodite opere artistiche, come il sarcofago di Enrico VII (primogenito di Federico II) caduto in un dirupo nella vicina Martirano.
Quello in gotico-francese (trifora cieca) di Isabella d'Aragona regina di Francia che proprio a Martirano vicino Cosenza morì nel 1271 cadendo dal cavallo. 

sarcofago Enrico VII, in marmo di età romana

    monumento funebre (mausoleo) di Isabella d'Aragona
opera in calcarenite a trafori trilobati e quadrilobati, le sue fattezze richiamano un finestrone gotico tipico delle cappelle francesi. In basso al centro Madonna con Bambino a sinistra la Regina e a destra Filippo l'Ardito.
Le sue ossa furono poi traslate in Francia


Dott. Giuseppe Lombardo

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