FORTEZZE MILITARI DEL 400 IN CALABRIA
Cari lettori, in questo post parlerò di alcune delle meglio conservate fortezze Aragonesi in Calabria, edificate nella seconda metà del XV secolo.
L'architettura militare ancora fino al XIII secolo si sviluppava in altezza, ma con lo sviluppo dell'artiglieria a metà del XV secolo (anche prima) si evolvette, ovvero si abbandona lo slancio e si contempla la larghezza (con murature spesse) e l'uso di opere edilizie basse.
Castrovillari
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INFARINATURA STORICA CASTELLO - Edificato a partire del 148o per volere di Ferdinando I d'Aragona su di un precedente Fortilizio Angioino (XIII secolo).
La sua nascita scaturisce principalmente per sedare le sommosse del popolo cittadino organizzate dai feudatari, che non vedevano di buon occhio i nuovi governatori.
La sua planimetria è assimilabile ad un rettangolo con quattro torri a base circolare ai vertici, di cui una di foggia più grande (Torre Mastra).
Il progetto della possente fortezza e i suoi tipici criteri architettonici (specie i sotterranei) furono eseguiti da uno dei più quotati architetti militari dell'epoca, ovvero Francesco di Giorgio Martini.
(foto tratta da Pronto Estate)
La torre più grande possiede beccatelli e si erge sulla parte più antica del borgo per tenere a bada il popolo.
lato ovest del prospetto principale - in primo piano un delle torri più piccole cinta da redondone che divide la scarpata in basso.
(foto tratta da loquis.com)
(foto i sentieridelpollino.it)
Belvedere Marittimo
il torrione più grande possiede beccatelli
torrione più basso
stemma
(foto tratta da TripAdvisor)
INFARINATURA STORICA CASTELLO - Edificato/rafforzato su precedenti strutture medievali (normanne-sveve-angioine) intorno al 1480 dagli Aragonesi per sostenere attacchi da armi da fuoco, ma soprattutto per fermare la congiura dei Baroni che si ribellavano ai nuovi sovrani che qui confiscarono diversi feudi.
La pianta è sempre di foggia quadrangolare con merlatura lungo il perimetro, possiede due torrioni ai lati con base circolare tronco-conica ed è provvisto redondone che divide la cortina dalla base scarpata. Il torrione più grosso possiede anche beccatelli.
Il progetto si deve all'architetto e ingegnere Francesco di Giorgio Martini.
Pizzo Calabro
Pizzo, antica citta marittima
(foto di Gianluca Bernardi)
castello
INFARINATURA STORICA CASTELLO - Edificato intorno al 1485 per volere di Ferdinando I d'Aragona su una struttura angioina a scopo di incrementare la sicurezza della costa Tirrenica, ma soprattutto per mantenere calmo il popolo cittadino e i feudatari dal malcontento verso il governo.
L'edificio si presenta tozzo e a pianta quadrilatera con due torri a base circolare di forma tronco conica posta una a sud-est e una a nord-est, a guardia della cittadina.
Il progetto fu eseguito dall'architetto Francesco di Giorgio Martini.
ingresso con torre Mastra ad ovest, ha ancora le mensole che sostenevano la merlatura e redondone (cintura in pietra) che divide la cortina dalla scarpata, come il lato est.
NOTA - Ancora per tutto il XV secolo la tipologia delle fortificazioni era eseguita con pianta quadrangolare e torrioni circolari ai lati.
Le dette fortificazioni furono tutte portate a termine nel 1490 come citano gli stemmi in pietra posti all'ingresso, ma si deve evidenziare che si tratta di epigrafi commemorative e sicuramente furono collocate in anni successivi (B. Cappellini, il castello aragonese di Castrovillari, 1969).
Dott. Giuseppe Lombardo
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