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Visualizzazione dei post da gennaio, 2019

CARLO MAGNO IMPERATORE DEL SACRO ROMANO IMPERO

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Il mio blog è basato prettamente sulla storia e l'arte medievale riguardanti la Calabria, però a volte mi piace saltellare nella storia e nei fatti relativi a personaggi di grande peso. CARLO MAGNO INCARNA IL MEDIOEVO.  Qualche anno fa i telegiornali hanno riportato la notizia riguardo al rinnovo dell'asse franco-tedesco firmato in Germania, precisamente ad Aquisgrana, a questo punto nasce la domanda: perché proprio in questa città?  Ebbene non è una scelta a caso, la risposta si potrebbe interpretare così....: VITA - Carlo Magno nacque nel 742 d.C in un centro non accennato nelle tradizioni scritte e orali della storia, il centro natio probabilmente si trovava ai confini di Francia, Belgio e Germania (?). Figlio di Pipino il Breve a quel tempo maggiordomo di palazzo di Neustrasia e d'Austrasia (fig.1) storiche regioni tra Francia e Germania, prettamente francese la prima e un complesso di diverse aree la seconda come la Germania. Queste regioni storiche d

MONACHESIMO BIZANTINO

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Nel IV secolo d.C. oltre all'ermitismo, ovvero il distacco totale da ogni forma sociale, grazie agli anacoreti si avvia il fenomeno di vita comune che portò alla creazione di cenobi, luoghi nati anche per portare avanti delle regole prestabilite. Tra i primi praticanti del cenobitismo vi è San Basilio di Cesarea, infatti ancora oggi usiamo il termine basiliano per indicare in generale i monaci, gli ideali del suo pensiero erano insegnamento e opere d'assistenza. Le regioni meridionali e la Calabria videro a partire del VII secolo d.C. il rifugio delle prime comunità di monaci provenienti dalle regioni orientali dell'Impero Bizantino, ma il vero esodo di massa avvenne nell'VIII secolo quando si intraprese il contrasto e la distruzione delle icone (immagini sacre) . Il disfacimento delle immagini sacre creò la fase dell'iconoclastia voluta dall'Imperatore Leone III l'Isaurico, ma qualche tempo dopo, l'esodo dei monaci d'Oriente venne incrementato

VIBO VALENTIA tre città in una

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Cari lettori, facciamo un salto in una città che per storia e cultura si dimostrò importante fulcro economico-sociale in ogni epoca: da POLIS greca a CASTRUM normanno-svevo.... INIZIO CRONOLOGIA STORICA I coloni locresi per avere uno sbocco commerciale sul mar Tirreno nel VII secolo a.C. fondarono le subcolonie di  Vibo Valentia ( Hipponion ) insieme alla città di Medma (Rosarno), utile anche ad evitare di attraversare lo stretto per arrivare alle coste tirreniche, in quanto l'egemonia di Reggio era molto marcata. Nel 190 a.C. arrivarono i Romani ed elessero Vibo prima a colonia di diritto latino e poi nello 89 a.C. a municipium  (Repubblica romana), in quest'ultima età la città si dotò di grandi edifici imperiali come il teatro (resti sono visibili al convento S.S. Rosario) e terme. Già dal II secolo a.C. fu una importante città sulla via consolare Annia Popilia. La colonia romana infine si annoverò a città-territorio immersa in un territorio fertile e ricco di villae  pro

CASTRUM ROMANO VS KASTRON BIZANTINO

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Per dare un senso completo alle fasi storiche dell'uomo lungo i secoli in questo post inizierò a dare un'infarinatura della storia insediativa, utile a rapportare anche il territorio intorno alle città....: DIFFERENZA Il  Castrum romano era un accampamento militare creato su un'area pianeggiante a controllo di vie di passaggio e al centro di territori ricchi di risorse. I castra in breve tempo si trasformarono in città utili anche per tenere saldo il territorio sottratto alle popolazioni autoctone; il  Kastron bizantino (IX-X secolo d.C)  veniva ubicato su zone di alture e lontano da importanti vie di comunicazioni, per cercare protezione e nel contempo controllare il territorio da incursioni devastanti protratte da nemici esterni. Oltre agli importanti Kastra bizantini di Gerace, Stilo e Santa Severina già narrati nei post precedenti, in questa pagina ve ne cito altri situati più a nord, ovvero Simeri,   Taverna, Catanzaro e Umbriatico: Simeri e Taverna furono fonda

BYZANTINES IN CALABRIA (phase IX-XI century A.D.)

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Bruzio (Calabria) disputed between Byzantines, Lombards and Saracens: In the previous post I said that in the 596 a.C. the Lombards  occupied the north Calabria until IX century a.C., but the real danger for the Byzantine comes from the Saracens. In this period (VIII-IX century a.C.) there was another warlike  people came from eastern territories the so-called Saracens, they sailed all over Mediterranea sea looting continuously the coastal centers, to the early of IX century in Calabria created emirates in some important cities, among these Amantea, Tropea, Santa Severina and Squillace (geographical figure below). position emirates   In the end IX century a.C. Bisanzio sendes the general Niceforo Foca  for to regain the southern Italy and the Calabria, manage to rip the Puglia, Lucania e Calabria to Longobards and to kicking definitely the Saracens out calabrian territory. iconography IX-X century a.D. - the expultion of the Saracens from Amantea At this point a