scoperto in CALABRIA un FORNO del X secolo a.C.
UN PO DI PROTOSTORIA....
La Calabria ci regala una inaspettata e bella sorpresa, si tratta di un forno per la cottura dei cibi inserito fra le abitazioni di un villaggio di 1000 anni prima di Cristo, in età del ferro inoltrata.
Ci troviamo nel territorio di Civita, area collocata sulle verdi alture collinari e pedemontane del Pollino che guardano la piana di Sibari e la costa ionica.
I popoli indigeni che occupavano questi territori avevano rapporti commerciali con l'area dell'Egeo.
Le alture dell'area intorno alla piana ed al golfo di Sibari fu antropizzata da secoli prima della colonizzazione greca, probabilmente il popolo che qui creò diversi villaggi erano gli Enotri, stanziati in Calabria e Basilicata già dal XV secolo a.C..
La Calabria ci regala una inaspettata e bella sorpresa, si tratta di un forno per la cottura dei cibi inserito fra le abitazioni di un villaggio di 1000 anni prima di Cristo, in età del ferro inoltrata.
Ci troviamo nel territorio di Civita, area collocata sulle verdi alture collinari e pedemontane del Pollino che guardano la piana di Sibari e la costa ionica.
I popoli indigeni che occupavano questi territori avevano rapporti commerciali con l'area dell'Egeo.
Le alture dell'area intorno alla piana ed al golfo di Sibari fu antropizzata da secoli prima della colonizzazione greca, probabilmente il popolo che qui creò diversi villaggi erano gli Enotri, stanziati in Calabria e Basilicata già dal XV secolo a.C..
posizione di Civita
Calabria Enotria
piana di Sibari vista dalle alture interne
altra prospettiva della piana di Sibari in fondo, vista da alture pedemontane di un comune vicino Civita
una tipica capanna enotria - ricostruita nel parco archeologico del Broglio - Trebisacce
Calabria Enotria
piana di Sibari vista dalle alture interne
altra prospettiva della piana di Sibari in fondo, vista da alture pedemontane di un comune vicino Civita
La posizione elevata di questi villaggi precoloniali (prima all'avvento di popolazioni elleniche) in Calabria rispetto alla pianura, garantiva il controllo della costa e del territorio circostante.
I villaggi degli Enotri venivano vissuti da comunità a carattere familiare, spesso erano in conflitto tra loro e questo causò poca coesione e quindi mancanza di una società organizzata, in cui si poteva creare una civiltà urbana basata sulla nascita delle proto-città.
Comunque le aristocrazie enotrie fino all'arrivo dei Greci dominavano ancora le terre fra la Basilicata ed il golfo di Sibari.
I villaggi degli Enotri venivano vissuti da comunità a carattere familiare, spesso erano in conflitto tra loro e questo causò poca coesione e quindi mancanza di una società organizzata, in cui si poteva creare una civiltà urbana basata sulla nascita delle proto-città.
Comunque le aristocrazie enotrie fino all'arrivo dei Greci dominavano ancora le terre fra la Basilicata ed il golfo di Sibari.
una tipica capanna enotria - ricostruita nel parco archeologico del Broglio - Trebisacce
Su queste alture, scavi archeologici portati avanti dall'università di Groningen (Olanda) hanno fatto riaffiorare un piccolo villaggio dell'età a cavallo fra il Bronzo e il Ferro (1200-1000 a.C.), tra le forme planimetriche del sito vi è la presenza di un forno.
Come dicono il prof. Martijn Van Leusen e i ricercatori tra cui Francesca Ippolito, la seguente scoperta può essere utile anche per comprendere eventuali rapporti tra la popolazione autoctona di quest'area e i coloni greci, che arrivarono qualche secolo dopo fondando la ricca città di Sybaris.
immagine sito portato alla luce dall'università di Groningen - area del villaggio preistorico in cui si nota il forno di forma circolare, nei pressi di codesta struttura sono emersi anche resti di farro.
Aspettiamo altre novità nel contesto degli studi archeologici!!!!
Dott. Giuseppe Lombardo
Dott. Giuseppe Lombardo
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